LA FONDAZIONE

18 novembre ore 21

Con La fondazione, del grande poeta romagnolo Raffaello Baldini, Ivano Marescotti propone una delle sue interpretazioni più intense, sospesa tra nevrosi e assenze, creata sotto la direzione di un regista sensibile come Valerio Binasco. Nella direzione di un teatro che guarda ai maggiori autori europei del 900, da Kafka a Samuel Beckett a Thomas Bernhard.
Si tratta del quarto monologo teatrale di Baldini: i tre precedenti erano nati per sollecitazione di Ivano Marescotti, il quale racconta di come un giorno, lo scrittore, poco prima di morire, a sorpresa, gli consegnò il plico della Fondazione dicendogli: «Fanne quello che credi».
E l’attore onora questo prezioso lascito con un’interpretazione, che spazia dal comico al tragico, del bizzarro personaggio che colleziona ossessivamente i più assurdi oggetti del passato e coltiva l’idea di dar vita a una Fondazione che tenga viva la memoria delle cose più sfuggenti e dei pensieri. Non butta via nulla quest’uomo che vive solo – la moglie lo ha mollato – e di cui non conosciamo il nome, “perfino le cartine che avvolgono le arance” perché quella roba “è” la sua vita stessa e quando verrà buttata, anche lui seguirà la stessa sorte.
Un personaggio splendidamente velleitario e a modo suo eroico, che cerca così di imbrigliare la vita (e la morte) nel suo delirio apparentemente bislacco, ma profondissimo.

di Raffaello Baldini

regia Valerio Binasco

con Ivano Marescotti

BIGLIETTI

INTERO 18€

RIDOTTO 16€

(hanno diritto al biglietto ridotto: le persone fino ai 29 anni e oltre i 60, gli abbonati alla rassegna del cinema d’Essai, i soci Coop e Azzurra)