LACCI

martedi' 7 novembre ore 21

di Domenico Starnone

tratto dell’omonimo romanzo di Domenico Starnone

con

Silvio Orlando

Pier Giorgio Bellocchio

Roberto Nobile

Maria Laura Rondanini

Vanessa Scalera

e Matteo Lucchini

Regia di Armando Pugliese

Scene Roberto Crea Costumi Silvia Polidori

Musiche Stefano Mainetti Luci Gaetano La Mela

Produzione Cardellino

«Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie». Si apre così la lettera che Vanda scrive al marito che se n’è andato di casa, lasciandola in preda a una tempesta di rabbia impotente e domande che non trovano risposta. Si sono sposati giovani, all’inizio degli anni Sessanta, per desiderio di indipendenza, ma poi attorno a loro il mondo è cambiato, e ritrovarsi a trent’anni con una famiglia a carico è diventato un segno di arretratezza più che di autonomia. Perciò adesso lui se ne sta a Roma, innamorato della grazia lieve di una sconosciuta e lei a Napoli con i figli. Che cosa siamo disposti a sacrificare, pur di non sentirci in trappola? E che cosa perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi? Perché niente è più radicale dell’abbandono, ma niente è più tenace di quei lacci invisibili che legano le persone le une alle altre. Domenico Starnone ci regala una storia emozionante e fortissima, il racconto magistrale di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci sembrano insuperabili e quelli che ci fanno compagnia per una vita intera.

ALLE ORE 2O CIBO, LEGAME D’AMORE

Aperitivo in teatro a cura della Pro Loco di Scandiano

Ingresso 10 euro – prenotazione obbligatoria al 333/9561642

BIGLIETTI:

INTERO 18€

RIDOTTO 16€

(hanno diritto al biglietto ridotto: le persone fino ai 29 anni e oltre i 60, gli abbonati alla rassegna del cinema d’Essai)

Per questo spettacolo, il Teatro Boiardo aderisce al progetto UN INVITO A TEATRO no limits del centro Diego Fabbri di Forlì che garantisce l’accessibilità da parte degli spettatori non vedenti e ipovedenti, grazie a supporti audio descrittivi.

L’audiodescrizione consiste nel dotare gli spettatori di cuffie wireless, collegate alla sala regia. Qui, un lettore professionista li “guiderà” lungo lo sviluppo narrativo dello spettacolo, per rendere “visibili” tutti quei particolari silenziosi, componenti fondamentali di qualunque opera teatrale. L’ingresso per non vedenti e ipovedenti è gratuito, ridotto per gli accompagnatori.