Il registro dei peccati

Giovedì 21 gennaio 2016 ore 21

Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle

Recital-reading sul mondo khassidico

Il mondo e l’umanità che Chagall ha trasfigurato nella sua arte suprema è autenticamente esistito. Un mondo pulsante, di esseri umani troppo umani e per questo inadatti ad un pianeta posseduto dai demoni della violenza, del razzismo, del delirio nazionalista. La spritualità di quella gente della diaspora ebraica che vestiva in bianco e nero era davvero coloratissima. Il khassidismo è la celebrazione della fragilità umana e della sua bellezza, e in questa celebrazione si riconosce la maestà ineffabile del divino che non si vede, il cui nome è impronunciabile, e con il quale ciò nonostante si intrattengono relazioni di familiarità e persino prossimità irriverente, senza che questa contraddizione trascorra mai nella blasfemia. Moni Ovadia conduce per mano lo spettatore verso un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale dalla brutalità dell’odio, ma che ci parla e ci ammaestra anche dalla sua assenza attraverso un’energia che pulsa in chi la sa ascoltare.

di e con MONI OVADIA

BIGLIETTI

INTERO 18€

RIDOTTO 16€

(hanno diritto al biglietto ridotto: le persone fino ai 29 anni e oltre i 60, gli abbonati alla rassegna del cinema d’Essai, i soci Coop e Azzurra)