E se gli animali – che i fratelli Grimm ci hanno fatto conoscere come “I Musicanti di Brema” – uscissero dalla loro favola, o la continuassero fino ai giorni nostri, se si perdessero nelle nostre città, che storia racconterebbero?
E se all’asino, al cane, al gatto e al gallo – no, il gallo no, come dice la canzone “il gallo è morto” e al suo posto si unisce al gruppo un’oca – capitasse d’incontrare una cicogna, che sta facendo il suo lavoro di distribuire bambini nelle famiglie del mondo, un po’ disorientata davanti a un indirizzo irrintracciabile…
Di qui si parte per il racconto de Le nuove avventure dei Musicanti di Brema nel nostro tempo, sulle strade dei nostri Paesi, e infine dell’Europa. Alla ricerca di una città ospitale, che possa mettere i valori davanti alle apparenze. Ospitare un bambino perché è un bambino, indipendentemente dalla sua provenienza, dal colore della sua pelle, perché la storia del mondo è esattamente la storia degli spostamenti dell’uomo tra un luogo da cui bisogna allontanarsi, o fuggire, e un luogo migliore nel quale approdare e costruire il futuro.
Testo di Gigi Bertoni
Con Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa, Renato Valmori
Direzione musicale Antonella Talamonti
Costumi e maschere Angela Pezzi, Maria Regosa, Maria Donata Papadia, Loretta Ingannato
Foto di Stefano Tedioli
Regia di Alberto Grilli
Produzione Teatro Due Mondi
Fascia d’età: da 4 anni
Tecnica con maschere e musica dal vivo
Durata: 60 minuti
Un assaggio dello spettacolo…