
scritto e interpretato da Marco Baliani
scene e costumi Lucio Diana
immagini e musica Mirto Baliani
visual design David Loom
costumi ed elementi di scena Lucio Diana, Stefania Cempini
regia Maria Maglietta
produzione MARCHE TEATRO
in coproduzione con Festival dele Coline Torinesi
PREMIO ENRIQUEZ 2016 XII edizione “per una comunicazione e
un’arte di impegno sociale e civile” Città di Sirolo (Ancona)
“La scena è una grande pagina bianca, uno spazio sospeso, un luogo che attende di vivere. È anche una delle “gabbie” di Francis Bacon, artista a cui ci siamo ispirati nella ideazione dello spettacolo. La gabbia permette di isolare uno spazio tempo astratto in cui poter “dissezionare” le presenze umane che la agiscono. In questo spazio il corpo di un soldato inizia a muoversi e allora, come grattando nella scorza del tempo, riaffiorano schegge di vita, luoghi, azioni, sempre in una forma materica, concreta. Il soldato è un corpo narrante, tragico baluardo di un disperato istinto di sopravvivenza, e non racconta di un solo uomo, ma ci restituisce i diversi istanti di vita di uomini “comuni” nelle condizioni disumane della Prima Guerra Mondiale. Le immagini si susseguono a volte sollecitate da un suono, a volte create dalle parole, altre volte ancora guidano il corpo del soldato o ne sono guidate, in una tessitura di linguaggi l’un l’altro compenetranti, senza mai cedere a una descrizione illustrativa. I tanti corpi che appaiono e si dissolvono nello spazio ci restituiscono la frammentarietà dell’esistenza umana in trincea, lo spaesamento, la solitudine, la perdita di individualità.” (Maria Maglietta)
BIGLIETTI:
INTERO 18€
RIDOTTO 16€
(hanno diritto al biglietto ridotto: le persone fino ai 29 anni e oltre i 60, gli abbonati alla rassegna del cinema d’Essai)