ULISSE, CHI ERA COSTUI?

12 febbraio ore 10

L’eroe, nella mitologia greca, è sovente un semidio, uomo o donna figlio di una divinità ed una persona mortale; in casi eccezionali può essere anche, come Ulisse, un uomo comune, con coraggio e arguzia decisamente superiori alla norma.
Ulisse certamente rappresenta l’uomo moderno: uno straordinario senso pratico e una grande curiosità, uniti al suo incredibile genio, lo rendono capace di risolvere ogni ostacolo con successo. Spesso eroe e mito si intrecciano: l’eroe è accompagnato durante tutto il suo percorso da figure leggendarie e mitologiche. Il ciclope Polifemo, la maga Circe, Eolo Dio dei Venti, le Sirene, la discesa nel regno dei morti, sono solo alcuni momenti del viaggio per mare che Ulisse intraprende per ritornare a Itaca dopo la guerra di Troia.
Ulisse attraversa il mare del tempo, un tempo di natura qualitativa, poco importa se il suo viaggio sia durato 10 anni o 10 secondi, saremo noi posteri a misurare in termini di quantità. I temi Ulisse (chi era costui) sono di diversa natura, per suggerirne alcuni: lo sguardo, quello dei soldati greci che spiano da dentro il cavallo, quello di Polifemo, di Ulisse e dei suoi compagni che scrutano l’orizzonte, dei Proci invasi dal terrore per la morte imminente; la sfera, il mondo, l’occhio dall’esterno, il tentativo di rendere perfetto un progetto: il viaggio, verso l’ignoto, ma anche di ritorno a casa; gli oggetti: figure che animano la scena, la loro genesi, la loro funzione, il rapporto con gli attori, con lo spazio scenico, con la musica e la luce.


Il Teatro degli Accettella opera, senza interruzione da oltre 65 anni, nel Teatro di Figura e nel Teatro Ragazzi promuovendo e producendo attività teatrali per i bambini e i ragazzi. Le produzioni della compagnia, sono incentrate sul teatro di marionette e su una drammaturgia innovativa basata su miti, leggende, fiabe popolari. La poetica, sviluppata grazie ad una ricerca continua, è caratterizzata dall’annullamento della dimensione spazio-temporale per dare luogo ad una dimensione fantastica e onirica dove la purezza e l’universalità del mondo infantile, associata a quello  del mondo naturale, recita un ruolo primario e salvifico. Da oltre 10 anni si è iniziato un percorso di contaminazione del teatro di figura con altri linguaggi, aprendosi a collaborazioni con artisti e gruppi affini per poetiche e modalità.

 

autore Icaro Accettella, Danilo Conti
regia Danilo Conti con Danilo Conti e Antonella Piroli
Teatro Accettella/ Tanti Cosi Progetti
Fascia d’età:8-14 anni
Tecnica utilizzata: teatro di narrazione e di figura
Durata: 55 minuti