BALASSO FA RUZANTE

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO ore 21

(amori disperati in tempo di guerre)

di Natalino Balasso

regia Marta Dalla Via

con Natalino Balasso, Andrea Collavino, Marta Cortellazzo Wiel

scene Roberto Di Fresco

costumi Sonia Marianni 

luci Luca dé Martini di Valle Aperta
produzione Teatro Stabile Di Bolzano

 

Natalino Balasso riscrive l’opera di Angelo Beolco detto il Ruzante e interpreta questo nuovo testo teatrale, nato da una raffinata e profonda ricerca linguistica.

«Balasso è riuscito a intrecciare una compilation di testi tratti dall’opera di Beolco re-inventando un gergo che mantenesse senso e suono dell’originale» scrive la regista. «Una drammaturgia fatta di scelte lessicali che sono, in pieno stile Ruzantiano, scelte politiche e polemiche. Un neo-dialetto obliquo, abbondante e spassoso, che rende concrete tre figure toccanti: l’amico rivale Menato, Gnua donna sottoposta eppure dominante e lo stesso Ruzante. Un uomo contemporaneamente furbo e credulone, pavido eppure capace di uccidere, un eroe comico dentro il quale scorre qualcosa di primitivo che lo rende immortale. Credo che Angelo Beolco, con il suo alter ego e le sue opere, volesse dimostrare che un altro modo di fare arte/cultura era possibile e provava a fare azioni sceniche anti sistema anche quando era accolto da quel sistema. In questo credo che la vicinanza con la poetica e la visione di Natalino Balasso sia evidente».